Come le imprese italiane stanno affrontando il tema dell’innovazione e della trasformazione digitale? Quale è la loro propensione all’investimento? A fornire risposte a queste domande è una recente ricerca realizzata da IDC e SAP intervistando 600 digital leader IT e non, provenienti da aziende operanti nel nostro Paese.
Emerge subito una crescente consapevolezza dei vantaggi derivanti dal digitale e una maggiore propensione delle organizzazioni ad investire in questa direzione, con il 70% di esse convinte che il proprio settore sia esposto a processi di innovazione e disruption digitale. Ne consegue pertanto che il 48% delle realtà nostrane punti infatti ad effettuare interventi mirati a limitato impatto sul modello di business mentre il 42% avvierà invece strategie progressive di innovazione del modello di business. Il 10% è infine maggiormente proattivo: sono previste iniziative disruptive a forte impatto sul modello di business.
E gli investimenti non mancano: il 37% dei digital leaders prevede di incrementare la spesa di innovazione tecnologica e digitale, percentuale questa un po’ frenata dal fatto che esistono timori nel non riuscire a passare velocemente all’implementazione di un progetto digital sull’intera organizzazione e alla presenza o meno di risorse dedicate all’innovazione. Il 56% delle organizzazioni italiane intervistate presenta internamente un team di R&D stabile e strutturato, dedicato ad avviare progetti di digital transformation, il 24% crea invece ad hoc dei team di innovazione in base ai progetti ed il 20% delle realtà non presenta team strutturati né ad hoc, ma l’innovazione viene portata avanti da singole figure.
FONTE: Ricerca realizzata da IDC e SAP intervistando 600 digital leader