Tra i modelli di business in rapido sviluppo grazie alla trasformazione digitale rientra la servitizzazione, cioè la capacità di un’azienda di proporre nuovi servizi in aggiunta al prodotto venduto.
Quando si parla di servitizzazione, è possibile distinguere due strategie principali:
In ambito produttivo sono proprio questi ultimi, i device intelligenti (o smart pruduct) ad avere maggior successo, in quanto presentano un duplice vantaggio. Da un lato offrono all’utente un’esperienza ottimizzata rispetto agli strumenti tradizionali, dall’altro mettono a disposizione un notevole quantitativo di dati che si prestano ad essere utilizzati per scopi differenti: manutenzione predittiva, indagini di mercato, controllo qualità, etc.
Grazie a tecnologie IoT e a sistemi di Big Data Analytics oggi non solo le grandi aziende ma anche le PMI sono in grado di ampliare la propria offerta immettendo sul mercato prodotti all’avanguardia connessi a servizi di valore. Per farlo, tuttavia, sono necessari cambiamenti tecnologici, organizzativi e culturali di notevole impatto.
Un caso di successo è sicuramente quello di Maddalena S.p.a. Punto di riferimento internazionale nella produzione di contatori per acqua ed energia termica, i suoi contatori intelligenti sono in grado di monitorare costantemente e comunicare in tempo reale i consumi al fornitore, azzerando il rischio di errore nell’emissione delle fatture e permettendo di elaborare piani tariffari commisurati al reale fabbisogno dei clienti. L’accesso ai dati è consentito anche all’utenza, che può così rimanere aggiornata sui propri effettivi consumi. Inoltre, il monitoraggio a distanza permette di controllare quotidianamente la qualità dell’acqua e rilevare in automatico eventuali guasti o anomalie.
Gli indiscussi successi raggiunti nel campo della servitizzazione e dell’innovazione di prodotto sono il risultato di più di un secolo di trasformazioni. In particolare, hanno inciso:
Per saperne di più sul percorso di Maddalena S.p.a. e sulle nuove tecnologie introdotte guarda il video qui sotto o leggi l’approfondimento dei nostri esperti pubblicato su Industry For Business.